AVEVO 14 ANNI...

Abbiamo ricevuto e pubblichiamo la testimonianza di una donna che da tempo combatte contro l'Endometriosi, una delle patologie che rientrano nella sfera del dolore pelvico cronico. Una testimonianza vera, dettagliata e toccante che dimostra quanto il calvario di è affetto da tale sindrome possa essere lunga e dolorosa.
"Ho 42 anni.  All’età di 14 anni  vengo ricoverata d’urgenza per forti dolori addominali in chirurgia presso l’Ospedale di Verona. La diagnosi iniziale sembrava l’ infiammazione dell’appendice. Senza eseguire  alcuna ecografia e nemmeno una visita ginecologica, vista la giovane età, vengo portata in sala operatoria la mattina successiva. Fingendo di andare in bagno cerco persino di fuggire dalla struttura, ero spaventata e sfinita dal dolore addominale, alla fine mi tranquillizzano accompagnandomi sul lettino operatorio.
L’intervento dura circa 5 ore e scoprono nell’addome una cisti ovarica scoppiata con infiammazione addominale. Rimango ricoverata 20 giorni con una diagnosi approssimativa di ovaio policistico; vengo dimessa con candidosi e con un peso di 45 kg.  Da quel giorno seguiranno circa 20 ricoveri per i medesimi dolori addominali fortissimi ed incomprensibili vista la giovane età.
Ricordo perfettamente un ricovero dopo 7 mesi circa, presso il reparto chirurgico dove come medico specializzando  guardandomi attentamente esclama: “ dobbiamo fare qualcosa, non può soffrire così” .
 Compresi  a quel punto che neppure loro avevano una diagnosi chiara sulla mia patologia.
Dopo 5 anni  vengo ricoverata di nuovo e dopo una laparoscopia viene pronunciata  finalmente la diagnosi corretta: “endometriosi”. I medici  dicono che è una patologia di cui e’ sconosciuta la causa ma che si deve sicuramente curare, perché può rendere una vita invalidante e portare alla sterilità.
Ho vissuto gli anni più belli della mia vita convivendo con questo dolore addominale spesso presente e molti medici ginecologi ripetevano sempre la stessa frase “malattia psicosomatica”.  Questo mi rendeva arrabbiata con il sistema medico e con il mondo intero, perché nessuna donna , a mio avviso, desidera stare male senza alcun motivo oggettivo. Per questo  mi sono sentita per anni diversa, inadeguata ed estremamente fragile.
Nell’anno 2007 incontro il Dott. Bergamini e di li scopro una grande rinascita in quanto mi sottopone ad intervento di pulizia di multipli noduli endometriosici  e grazie anche alla ricerca si scopre il grado di gravità della malattia in  IV stadio. L’ultimo intervento viene eseguito nel mese di agosto 2016 dove viene asportato ovaio destro  e tuba destra.
Convivo da circa trent’anni con questa patologia.
Il mio più grande desiderio è proprio quello di aiutare tutte le donne affette da dolore pelvico e vorrei sensibilizzare alla prevenzione. Sono passati tanti anni, ma purtroppo manca ancora molta informazione e questo mi rende molto triste.
Si deve lottare per il diritto alla salute e voglio ringraziare tutte quelle donne che con sacrificio e impegno si mettono al servizio di tutte noi attraverso l’Associazione RIDOPE."

Lettera Firmata

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