Ospedale Borgo Trento Verona
Di recente costituzione, il nuovo polo destinato alle cure della donna, della madre e del bambino vanta anche un centro multidisciplinare per il dolore pelvico cronico. Per accedervi serve l’impegnativa del medico che chieda visita ginecologica per dolore cronico pelvico.
Tramite il Cup (Centro Unico Prenotazioni tel. 0452323717 dal lunedì al venerdì dalle 08.00 alle 18.30 e sabato dalle 08.00 alle 13.00) si prenota la visita presso l'ambulatorio che e’ dedicato a questa patologia un giorno alla settimana.
L'American College of Obstetricians and Gynecologist definisce il Dolore Pelvico Cronico come un dolore non ciclico che dura da almeno 3 mesi o un dolore ciclico che dura da almeno 6 mesi (1).
Il Dolore Pelvico Cronico è uno dei più comuni problemi medici che interessano le donne, fino a 1 donna su 7(2-3).
All'interno dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata (AOUI) di Verona sono erogati ogni anno circa 8000 consulti ginecologici, di cui 600 sono riconducibili a pazienti affette da dolore pelvico cronico,
In media 10 pazienti a settimana.(4)
Un aspetto fondamentale nella cronicizzazione del dolore pelvico è il ritardo diagnostico-
Per esempio il ritardo medio per la diagnosi di vestibulite vulvare è di 4 anni e 8 mesi; per la cistite interstiziale è di 5-7 anni; per l'endometriosi è di 9 anni e 3 mesi.
Le cause del dolore pelvico cronico possono essere molteplici e riconducibili a diversi rami della medicina. Le principali cause si riconducono a:
Numerose evidenze scientifiche dimostrano la superiorità dell'approccio multidisciplinare rispetto agli approcci tradizionali. In quest'ottica gli obiettivi del centro multidisciplinare partono dalla presa in carico delle pazienti con dolore pelvico cronico dalla diagnosi al follow-up.
Da qualche tempo è attivo presso il Centro l'ambulatorio per il dolore pelvico cronico. Per poter accedere alle visite specialistiche dell'ambulatorio occorre che il medico che stila l’impegnativa precisi nella diagnosi: dolore cronico pelvico
Prenotando attraverso il CUP con l'impegnativa in cui sia riportatta la diagnosi di sospetto dolore pelvico cronico, verrà fissato l'appuntamento con uno specialista dell'ambulatorio. Solitamente il primo medico con cui si entra in contatto per questa malattia è il ginecologo.
La prima visita rappresenta un "filtro" svolto dai singoli specialisti che permette di individuare le pazienti da inserire nell'opportuno percorso multidisciplinare.
Si prosegue con la creazione di un percorso preferenziale per l'esecuzione degli esami diagnostici necessari all'inquadramento del problema ed evitare la dispersione delle prestazioni ed il ritardo di diagnosi.
La Paziente deve prenotare la visita tramite CUP dell'Azinda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona (tel....) chiedendo espressamente che la visita è per Dolore Pelvico Cronico.
Il Centro Multididciplinare è situato preso il pad. 29 3° piano dell'Ospedale della Donna e del Bambino situato nel polo Confortini dell'Ospedale di Borgo trento a Verona.
Il team multidisciplinare è composto da medici specialisti appartenenti ai principali reparti a cui il dolore pelvico può essere fatto risalire, comprendendo:
- ginecologo
- gastroenterologo
- fisiatra
- urologo
- anestesista
- psicologo
- coloproctologo
- radiologo
- neurologo
E' assodato il mantenimento delle relazioni con i Medici di Medicina Generale.
All'interno del team la paziente si avvale dell'ausilio di un Tutor che coordina il percorso e integra le competenze di tutti gli specialisti.
Il progetto prevede di utilizzare alcuni strumenti al fine di realizzare l'obiettivo di diagnosi e individuazione della terapia più appropriata, tra cui:
la presenza contemporanea in un'unica sede di più specialisti;
centralizzazione della diagnostica strumentale, eseguita con attrezzature di ultima generazione;
centralizzazione della riabilitazione e creazione di programmi di prevenzione su gruppi a rischio.
(1) Campo V., Campo S. , Approccio multidisciplinare al dolore pelvico cronico e all'endometriosi. Giorn. It. Ost. Vol. XXXi - n.3 Marzo 2009
(2) Mathias SD., Kupperman M., Liberman RF., et altri Chronic pelvic pain: prevalence, health-related quality of life, and economic correlates. Obstet Gynecol. 1996 Marz 87(3):321-7
(3) Neis Kj, Neis F., Chronic pelvic pain; cause diagnosis and therapy from gynaecologist's and an endoscopist's point of view. Gyneecol Endocrinol. 2009 Nov. 25(11)757-61
(4) Reiter RC. A profile of woman with chronic palvic pain. Clin Obstet Gynecol 1990 Mar. 33(1):130-6